CASTEL DI TORA
Castel di Tora, gia' Castelvecchio, e' un comune di circa 250 abitanti della provincia di Rieti posto nella valle del Turano. La prima testimonianza storica di questo borgo risale al 1035 in alcune cronache dove si parla di un Castrum Vetus de Ophiano. Fino al 1864, il paese aveva come denominazione Castelvecchio ed il nuovo nome si riallaccia ad un antico insediamento sabino di epoca romana denominato Thora; gli abitanti del paese si chiamano ancora oggi "castelvecchiesi".
Castel di Tora e' un imponente borgo medioevale situato, a 607 metri d'altezza lungo la vallata del Turano; il borgo e' situato su una collina, sulla sponda nord-orientale, da cui domina l'omonimo lago; guardando il paese dalla sponda opposta del lago, sembra che questo guardi in giu' verso le acque del bacino artificiale, quasi dando la sensazione di un paese delle fiabe, con una propria vita. Il panorama che e' possibile vedere dai vari punti del paese e' veramente affascinante, riporta alla mente ritagli di natura incontaminata grazie alle verdi montagne che circondano il paese e che fanno da cornice al blu del lago del Turano. La vallata offre un paesaggio botanico e flogistico mutevole nei colori delle stagioni. Dal verde nella primavera-estate, si passa ai toni accesi dell'autunno a quelli dell'inverno in cui la natura sembra morta. Il paese si presenta in una sua suggestiva veste medievale che rimanda al passato piu' lontano del borgo; in esso possiamo trovare edifici in pietra con coperture in legno e manto in coppi di laterizio che rivelano tipologie tipiche dell'architettura rurale in un contesto medievale. Risale all'XI secolo la torre poligonale della fortezza, costruita su una roccia a strapiombo, mentre sono di epoca piu' tarda (XV secolo) le torrette di via Turano e di via Cenci (incorporata, questa, in un'abitazione) che costituiscono i resti dell'antica cinta muraria. Girando per le strade del paese si arriva alla piazza dove e' possibile ammirare la fontana del Tritone del 1898 e visitare la chiesa di epoca barocca di S. Giovanni Evangelista (con affreschi del '500). Il tessuto urbanistico del centro storico e' rimasto pressoche' invariato fino alla prima meta' del Novecento. Di notevole rilievo e' il panorama che si puo' ammirare dalla "curva d'Elide" e dalla "piazzetta", due punti che permettono di vedere il bacino del lago in tutto il suo splendore. Grazie all'emozionante panorama e al modo di vivere, che sembra fermatosi nel tempo, il borgo e' meta di rilassanti week-end per gli abitanti di Roma e dei suoi dintorni. Il borgo e' facilmente raggiungibile da Roma, mediante due grandi arterie stradali: l'autostrada A24 (uscita Carsoli-Oricola) e la Via Salaria.
Castel di Tora e' un imponente borgo medioevale situato, a 607 metri d'altezza lungo la vallata del Turano; il borgo e' situato su una collina, sulla sponda nord-orientale, da cui domina l'omonimo lago; guardando il paese dalla sponda opposta del lago, sembra che questo guardi in giu' verso le acque del bacino artificiale, quasi dando la sensazione di un paese delle fiabe, con una propria vita. Il panorama che e' possibile vedere dai vari punti del paese e' veramente affascinante, riporta alla mente ritagli di natura incontaminata grazie alle verdi montagne che circondano il paese e che fanno da cornice al blu del lago del Turano. La vallata offre un paesaggio botanico e flogistico mutevole nei colori delle stagioni. Dal verde nella primavera-estate, si passa ai toni accesi dell'autunno a quelli dell'inverno in cui la natura sembra morta. Il paese si presenta in una sua suggestiva veste medievale che rimanda al passato piu' lontano del borgo; in esso possiamo trovare edifici in pietra con coperture in legno e manto in coppi di laterizio che rivelano tipologie tipiche dell'architettura rurale in un contesto medievale. Risale all'XI secolo la torre poligonale della fortezza, costruita su una roccia a strapiombo, mentre sono di epoca piu' tarda (XV secolo) le torrette di via Turano e di via Cenci (incorporata, questa, in un'abitazione) che costituiscono i resti dell'antica cinta muraria. Girando per le strade del paese si arriva alla piazza dove e' possibile ammirare la fontana del Tritone del 1898 e visitare la chiesa di epoca barocca di S. Giovanni Evangelista (con affreschi del '500). Il tessuto urbanistico del centro storico e' rimasto pressoche' invariato fino alla prima meta' del Novecento. Di notevole rilievo e' il panorama che si puo' ammirare dalla "curva d'Elide" e dalla "piazzetta", due punti che permettono di vedere il bacino del lago in tutto il suo splendore. Grazie all'emozionante panorama e al modo di vivere, che sembra fermatosi nel tempo, il borgo e' meta di rilassanti week-end per gli abitanti di Roma e dei suoi dintorni. Il borgo e' facilmente raggiungibile da Roma, mediante due grandi arterie stradali: l'autostrada A24 (uscita Carsoli-Oricola) e la Via Salaria.